Nel Medioevo il borgo era una piccolo centro abitato che si trovava vicino a un castello o a una città più grande. Aveva un mercato e solitamente era circondato da mura a scopo difensivo o da un fossato che veniva riempito in caso di assedio. 

Oggi gli antichi borghi sono visitati da molti turisti che restano affascinati dalla bellezza di questi luoghi: oltre a monumenti, chiese, musei e mostre, spesso è possibile trovare botteghe con prodotti alimentari tipici o con oggetti artigianali caratteristici. 

Spesso vengono organizzate suggestive rievocazioni storiche come cortei medievali in cui la gente indossa abiti d'epoca e manifestazioni di musica, danza, teatro a cui prendono parte artisti da ogni parte del mondo. Per chi desidera una vacanza alternativa in Italia, questo è l'ideale! 

Nella lingua italiana esistono due tipi di preposizioni: semplici e articolate.

Le preposizioni semplici sono 9: di, a, da, in, con, su, per, tra, fra.

Di si usa per esprimere:

- possesso, es. la penna è di Anna

- materiale, es. la maglia è di lana

- tempo, es. di mattina i bambini vanno a scuola

- argomento, es. domani parliamo di politica

A si usa per esprimere:

- stato in luogo, es. vivo a Berlino

- moto a luogo, es. vado a Parigi

- tempo, es. a Natale ti regalo un libro di grammatica

- oggetto indiretto, es. scrivo a Simona

- qualità, es. mi serve un quaderno a righe

Da si usa per esprimere:

- provenienza, es. vengo dalla Spagna

- durata, es. vivo qui da due mesi

- funzione, es. devo comprare le scarpe da tennis

- agente, es. questo libro è scritto da me

In si usa per esprimere:

- stato in luogo, es. vivo in Francia

- moto a luogo, es. vado in Germania

- tempo, es. in autunno cadono le foglie

- mezzo, es. torno in treno

Con si usa per esprimere:

- compagnia, es. stasera esco con i miei amici

- mezzo, es. pago con la carta di credito

- maniera, es. devi fare le cose con calma

- qualità, es. il ragazzo con gli occhi azzurri

Su si usa per esprimere:

- luogo, es. il bicchiere è sul tavolo

- argomento, es. il compito è su Giovanni Pascoli

Per si usa per esprimere:

- destinazione, es. partiamo per la Grecia

- durata, es. Restiamo lì per tre mesi

- mezzo, es. comunichiamo per e-mail

- causa, es. viaggio molto per lavoro

Tra/Fra si usano per esprimere:

- luogo, es. Forlì si trova tra/fra Bologna e Rimini

- tempo, es. tra/fra due giorni è il mio compleanno

 Oggi parleremo di uno dei padri dela lingua italiana: Alessandro Manzoni. 

Nato a Milano nel 1785, fu educato presso due collegi cattolici. La sua formazione culturale, di stampo classico, andava da Virgilio e Orazio a Dante e Petrarca. Nonostante i problemi di salute e famigliari lo costringessero a vivere in isolamento, manteneva contatti epistolari con l'élite culturale francese e tedesca del tempo e conosceva la corrente letteraria del romanticismo britannico che stava sviluppando il genere del romanzo.

Fu un grande poeta e drammaturgo ed ebbe anche una carriera politica come senatore del Regno d'Italia, ma è principalmente noto come scrittore del romanzo I promessi sposi che ancora oggi viene letto integralmente dagli studenti italiani durante il biennio delle scuole superiori. Inizialmente pensato con il titolo di Fermo e Lucia, viene poi pubblicato in due edizioni leggermente diverse tra loro nel 1827 e tra il 1840 e il 1842. Si tratta di un romanzo storico ambientato nel 1600 e basato su fatti realmente accaduti. 

I promessi sposi racconta la storia di due fidanzati, Renzo Tramaglino e Lucia Mondella, e delle difficoltà che incontrano per arrivare al matrimonio. Nel romanzo è narrata anche la vita di alcuni personaggi peculiari, come fra Cristoforo, la Monaca di Monza, l'Innominato, don Abbondio, don Rodrigo, l'Azzeccagarbugli, alcuni dei quali sono paradigmatici per capire la mentalità del tempo. Co-protagonista è anche la Provvidenza divina che aiuta i deboli a difendersi dai malvagi. 

Associa i seguenti animali al luogo in cui dormono: 

Luoghi: nido, acquario, pollaio, stalla, tana, cuccia, gabbia, alveare, porcile, mare. 

Associa i seguenti animali alle qualità che gli vengono attribuite: 

Assisi è una città italiana che si trova in provincia di Perugia, in Umbria. E' conosciuta per aver dato i natali a san Francesco e santa Chiara e per le omonime basiliche e le tante chiese presenti in città, tra cui la chiesa di santa Maria degli Angeli e la chiesa di san Damiano dove Francesco, mentre stava pregando davanti al crocifisso, lo sentì parlare. 

San Francesco, vissuto nel dodicesimo, è patrono d'Italia. Si festeggia il 4 ottobre. Nello stesso periodo dell'anno, ogni 2 o 3 anni si svolge la marcia per la pace Perugia-Assisi, manifestazione del movimento pacifista italiano per porre attenzione sui diritti umani e sulla fratellanza tra i popoli. Il percorso è di circa 24 km. Assisi è teatro anche di altri eventi per promuovere il dialogo tra le religioni dopo che nel 1986 Giovanni Paolo II convocò i capi delle religioni del mondo per pregare per la pace. 

Alla figura di san Francesco d'Assisi si è ispirato Jorge Mario Bergoglio, meglio conosciuto come Papa Francesco. 

Se vuoi saperne di più sui luoghi di culto in Italia o sui santi, prenota una serie di lezioni o acquista gli audio file. 

Some useful sentences if you are ill or need to go to the doctor. 

Qualche malessere:

1. Oggi preferisco non pranzare: ho MAL DI STOMACO perché ieri sera sono andato al ristorante e ho mangiato troppo.

2. Sei tutto bagnato! Metti dei vestiti asciutti, altrimenti ti prenderai un RAFFREDDORE!

3. Credo di avere l'INFLUENZA: ho 39 di FEBBRE e un forte MAL DI GOLA!

4. Non posso giocare a pallone. Ieri sono caduto sciendo e mi sono fatto MALE AL PIEDE.

5. Ieri in piscina ho preso freddo e così oggi ho la TOSSE e il MAL DI TESTA. 

Qualche cura:

1. Quando ho mal di testa, prendo una PASTIGLIA. 

2. Mi sono tagliato con il coltello: mi dai un CEROTTO?

3. Non prendo MEDICINE: quando ho mal di schiena vado a fare dei MASSAGGI.

4. Che tosse! Prendi un cucchiaio di questo SCIROPPO.

5. Mio figlio ha la polmonite. Tutti i giorni deve fare un'INIEZIONE. 

6. Mi sono scottata un dito: abbiamo in casa una POMATA per scottature?

Oggi torniamo a parlare di cinema e in particolare di un momento in cui il cinema italiano è diventato famoso nel mondo: il neorealismo.

La corrente neorealista inizia alla fine della Seconda Guerra Mondiale e termina verso la fine degli anni '50. Le caratteristiche dei film neorealisti sono le trame ambientate tra le classi meno agiate e lavoratrici, la partecipazione di attori non professionisti e i temi trattati che riflettono la realtà di quel periodo storico: speranza e riscatto per le persone disagiate, desiderio di superare le devastazioni belliche, povertà e disperazione. 

Il movimento neorealista si ispira al realismo poetico francese. Alcuni registi italiani avevano collaborato con il francese Jean Renoir.  

Principali esponenti di questo movimento furono i seguenti registi: Luchino Visconti (film più celebri: Ossessione e La terra trema), Roberto Rossellini (opere più famose: Roma città aperta, Paisà, Germania anno zero), Vittorio De Sica (noto per aver girato Sciuscià, Ladri di biciclette, Miracolo a Milano), Giuseppe De Santis (uno dei più famosi film del neorealismo è Riso amaro), Alberto Lattuada, Pietro Germi, Federico Fellini e altri. 

Se vuoi approfondire la tua conoscenza del cinema italiano, prenota alcune lezioni con me!

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 Oggi parliamo di una ricetta tipica di una zona della pianura padana che va da Mantova a Ferrara: i tortelli di zucca. 

Sono un tipo di pasta ripiena che risale al mondo contadino. L'esterno è composto da sfoglia a base di farina e uova. L'interno contiene un impasto di zucca, formaggio grana padano e noce moscata. Molte ricette contengono amaretti e/o mostarda. La combinazione del sapore dolce della zucca e salato del grana lo rende un piatto unico nel suo genere. Come condimento, viene servito con burro fuso oppure con ragù di maiale. A Ferrara si mangia con la tipica salama da sugo ferrarese. A Piacenza con sugo di funghi. A Mantova e Cremona si consuma come primo piatto della cena della vigilia di Natale. 

Poichè è un piatto autunnale è l'ideale per augurare a tutti gli studenti di lingua, letteratura e cultura italiana un buon inizio dell'anno scolastico/accademico!! 

Capi di abbigliamento:

MAGLIA/MAGLIETTA = T-shirt

CAMICIA/CAMICIETTA = shirt

PANTALONI/CALZONI/PANTALONCINI/CALZONCINI = pants

GONNA = skirt

MAGLIONE/FELPA = sweaterVESTITO/ABITO = dress

COMPLETO = suit

SCIARPA = scarf

SCARPE = shoes

GIACCA = jacket

IMPERMEABILE = raincoat

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