GIORGIO DE CHIRICO

07/27/2016 11:12

 

 Oggi parliamo di Giorgio De Chirico, maggior esponente della corrente artistica della pittura metafisica. 

De Chirico nacque a Volos in Grecia da genitori italiani. Il padre si trovava lì per lavoro perché fu uno degli ingegneri che progettarono le ferrovie greche. Fece studi artistici dapprima ad Atene, poi in seguito a Firenze e Monaco di Baviera. Visse anche a Milano, Parigi, Ferrara, dove era arruolato durante la prima guerra mondiale, New York e Roma. Venne a contatto con vari intellettuali e artisti dell'epoca, tra cui Paul Gauguin, Carlo Carrà e Filippo De Pisis, Picasso e Matisse. 

La sua pittura accosta elementi architettonici provenienti da città mediterranee o da stili classici a oggetti di uso quotidiano e industriali, spesso collocati in ampi spazi aperti o contesti suggestionanti. Dal 1915 viene definita "pittura metafisica" e si basa sulle seguenti caratteristiche:

- totale assenza di personaggi umani, sostituiti da statue, manichini e personaggi mitologici,

- ampi spazi aperti e tinte di colore piatte e uniformi,

- scene fuori dal tempo,

- prospettiva costruita con più punti di fuga,

- atmosfere sospese, enigmatiche e surreali. 

Le opere più famose di De Chirico sono Le muse inquietanti, Ettore e Andromaca, Canto d'amore.